Volete una ricetta per stuzzicare il palato dei vostri invitati? Le Frittelle di borragine sono indubbiamente un antipasto che non li lascerà indifferenti!
Il segreto? crosticina croccante e frittura asciutta.

La Boraggine è una pianta erbacea, antiossidante e antinfiammatoria. Coltivata come annuale, può raggiungere l’altezza di 80 cm. Ha foglie ovali ellittiche, picciolate, che presentano una ruvida peluria, verdi-scure raccolte a rosetta basale lunghe 10-15 cm e poi di minori dimensioni sullo stelo.
I fiori presentano cinque petali, disposti a stella, di colore blu-viola, al centro sono visibili le antere derivanti dall’unione dei 5 stami. I fiori sono sommitali, raccolti in gruppo, penduli in piena fioritura e di breve durata. Hanno lunghi pedicelli.
I frutti sono degli acheni che contengono al loro interno diversi semi di piccole dimensioni, da cui si ricava un prezioso olio.
Procedimento
Lavare e asciugare le larghe foglie pelose di Boraggine. Porre al centro un filetto d’acciuga dissalata, chiudere piegando la foglia, passarla nella pastella e friggerla in olio bollente.
Scolare la frittella su carta assorbente e servirla calda.
Pastella consigliata:
Farina bianca 00 + acqua gassata + olio extravergine + uovo + 1 cucchiaino di grappa.
Emulsionata bene (senza grumi)
Consiglio e varianti
Fate attenzione al modo in cui si frigge: l’olio deve essere abbondante e ben caldo; immergete pochi pezzi alla volta e dopo averli dorati e tolti dalla padella, fateli riposare su carta assorbente. Insieme alla pastella si può unire qualsiasi verdura.
Vi aspettiamo al nostro ristorante già dalla prossima settimana. Continuate a seguire i colori delle regioni e non esitate a telefonare per qualsiasi dubbio e/o per prenotazioni.
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